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La scelta è solo tua

Guidata, Scomponibile o
Assistita ?

Chirurgia Assistita

La chirurgia assistita è una modalità di intervento chirurgico che si situa a metà strada tra la chirurgia tradizionale e la chirurgia guidata. In questo approccio, vengono utilizzati strumenti e dispositivi che assistono il chirurgo durante l'intervento chirurgico, ma senza avere la stessa precisione e personalizzazione delle guide chirurgiche utilizzate nella chirurgia guidata.

La finalità della chirurgia assistita nella fase preparatoria al posizionamento dell'impianto dentale è garantire una pianificazione accurata e una guida semi-automatica durante l'intervento, facilitando il lavoro dei clinici che non dispongono di un kit completo di chirurgia guidata. In pratica, il clinico può utilizzare un mini kit o dispositivi di guida semplificati per guidare l'intervento in modo più preciso rispetto alla chirurgia tradizionale, ma senza raggiungere la stessa precisione della chirurgia guidata completa.

Questa modalità di intervento chirurgico può essere particolarmente utile in caso di situazioni anatomiche complesse o in pazienti con ridotte risorse economiche, che non consentono di accedere alla chirurgia guidata completa. La chirurgia assistita può quindi rappresentare una soluzione intermedia che permette di ottenere risultati migliori rispetto alla chirurgia tradizionale, ma senza la complessità e i costi della chirurgia guidata.

In conclusione, la chirurgia assistita è una modalità di intervento chirurgico che offre un compromesso tra la precisione della chirurgia guidata e la praticità della chirurgia tradizionale, consentendo ai clinici di pianificare e condurre interventi chirurgici dentali in modo più accurato e efficiente.

Chirurgia Guidata

La chirurgia protesi-guidata è una tecnica avanzata che combina la chirurgia guidata e la protesica dentale per garantire risultati estetici e funzionali ottimali nei pazienti che necessitano di riabilitazione protesica nell'area dentale.

Questo approccio prevede una pianificazione dettagliata dell'intervento protesico che tiene conto non solo delle condizioni anatomiche del paziente, ma anche delle esigenze estetiche e funzionali specifiche.

 

La fase di pianificazione prevede la raccolta di dati radiografici e scansioni digitali della bocca, che vengono elaborati attraverso software specializzati per progettare il posizionamento degli impianti e la forma delle protesi.

Una volta completata la fase di progettazione, vengono create guide chirurgiche personalizzate che consentono di posizionare gli impianti dentali in modo preciso e in linea con la pianificazione protesica.

Queste guide facilitano il lavoro del chirurgo durante l'intervento, garantendo una corretta posizione degli impianti e un corretto inserimento delle protesi.

Dopo aver posizionato gli impianti, si procede con la realizzazione delle protesi dentali personalizzate, che vengono progettate in base alla pianificazione pre-operatoria e alle caratteristiche del paziente. Le protesi vengono quindi fissate sugli impianti seguendo le indicazioni della guida chirurgica, garantendo un'ottima stabilità e funzionalità.

La chirurgia protesica guidata dentale offre numerosi vantaggi, tra cui una maggiore precisione nel posizionamento degli impianti e delle protesi, una riduzione dei tempi di intervento e una migliore prevedibilità dei risultati estetici e funzionali. Questa tecnica permette di ottenere un'elevata qualità nella riabilitazione protesica, migliorando la qualità della vita dei pazienti affetti da perdita dentale.

Chirurgia Scomponibile

La chirurgia guidata con dime scomponibili è una tecnica avanzata che offre precisione e controllo ottimali durante gli interventi chirurgici dentali complessi. Questo approccio prevede l'utilizzo di guide chirurgiche personalizzate che si basano su una base di ancoraggio fissa, alla quale vengono successivamente aggiunte e rimosse dime intercambiabili per scindere le varie fasi dell'intervento.

Ecco come avviene l'intero processo in fasi distinte:

  1. Stabilizzazione dell'ancora: la base di ancoraggio fissa viene posizionata nella bocca del paziente per garantire una stabilità ottimale durante l'intervento chirurgico.

  2. Estrazione dentale: utilizzando le dime intercambiabili, il chirurgo procede con l'estrazione dei denti danneggiati o non funzionanti, preparando il sito per l'inserimento degli impianti dentali.

  3. Livellamento della cresta ossea: le dime vengono sostituite per consentire al chirurgo di livellare e preparare la cresta ossea in modo da favorire il corretto posizionamento degli impianti dentali.

  4. Inserimento degli impianti: una volta completate le fasi precedenti, il chirurgo posiziona gli impianti dentali nella posizione predefinita utilizzando le guide chirurgiche personalizzate per garantire precisione e stabilità.

  5. Applicazione della protesi: infine, il chirurgo procede con l'applicazione della protesi dentale sulla base degli impianti posizionati, riabilitando la funzionalità e l'estetica del sorriso del paziente.

Questo approccio permette una maggiore precisione e controllo durante ciascuna fase dell'intervento, riducendo al minimo i rischi e le complicazioni intra-operatorie e garantendo risultati estetici e funzionali ottimali. Inoltre, la scissione delle diverse fasi dell'intervento attraverso l'utilizzo di dime scomponibili consente al chirurgo di lavorare in modo più efficiente e preciso, migliorando la qualità complessiva della procedura.

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